Massimiliano Morra è uno tra gli attori italiani più promettenti del piccolo schermo. Volto noto di diverse fiction di Canale 5, dal 15 marzo 2016 sarà nel cast di “Non è stato mio figlio” dove reciterà accanto a Stefania Sandrelli e Gabriel Garko. In questa fiction diretta da Alessio Inturri e prodotta dalla Ares Film, Massimiliano sarà Roberto Gelardi, fratello minore del protagonista Andrea, interpretato da Garko. Roberto è sposato con una donna più grande di lui, Alina (Roberta Giarrusso), la quale ha già una figlia avuta da una precedente relazione, Carlotta(Aurora Giovinazzo), molto legata al patrigno e alla nonna Anna; Alina è una donna molto ambiziosa e finirà per mettere in crisi il suo matrimonio con Roberto, in più la piccola Carlotta sarà coinvolta suo malgrado nel complotto per screditare lo zio acquisito Andrea.
![Massimiliano Morra in una scena di "Non è stato mio figlio" / Credits: Ufficio Stampa Mediaset](https://www.blogdicultura.it/wp-content/uploads/2016/03/blogdicultura_522ad1fce19a650b4a10eca5e3edce77.jpg)
Insomma, quello di Roberto non sarà affatto un ruolo di secondo piano. Del resto l’attore è ormai lanciatissimo sul piccolo schermo, dove in poco tempo ha collezionato già un curriculum di tutto rispetto. Originario di Napoli, classe 1986, Gabriele Massimiliano Morra (così è registrato all’anagrafe) ha cominciato da giovanissimo la carriera di modello, lavorando con noti brand, sia nazionali sia internazionali, tra cui Carlo Pignatelli e Calvin Klein. Del resto madre natura gli aveva regalato bellezza e fisico scolpito, qualità che nel 2010 lo hanno portato all’elezione di “Il più bello d’Italia”, un concorso a cui aveva deciso di partecipare quasi per gioco, tra un esame e l’altro di Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, presso la facoltà di Medicina e Chirurgia, un percorso di studi che continua a portare avanti anche ora che gli impegni di attore sono tanti.
![Massimiliano Morra in una scena di "Pupetta - il coraggio e la passione" / Credits: Ufficio Stampa Mediaset](https://www.blogdicultura.it/wp-content/uploads/2016/03/blogdicultura_f87bbd103e48a7d1cb4147db09f20d24.jpg)
L’esordio sullo schermo risale al 2013 quando recita accanto a Manuela Arcuri in “Pupetta – Il coraggio e la passione”. Un successo bissato subito dopo nella fiction “Baciamo le mani – Palermo New York 1958”, che gli vale l’Oscar dei giovani, premio prestigioso per gli attori emergenti, consegnatogli durante la 43esima giornata d’Europa, in Campidoglio a Roma. Già da allora qualcuno ha cominciato a definirlo come l’erede naturale di Gabriel Garko. Vero o no, intanto Massimiliano ha continuato a costruirsi la sua carriera interpretando altre fiction di successo da “Il peccato e la vergogna 2” a “Rodolfo Valentino – La leggenda” fino a “Furore – il vento della passione”, in cui finalmente recita in un ruolo di primo piano.
![Massimiliano Morra in una scena di "Furore - Il vento della speranza" / Credits: Ufficio Stampa Mediaset](https://www.blogdicultura.it/wp-content/uploads/2016/03/blogdicultura_50ff9bcdbe374f54d9a1b690f5bc3d49.jpg)
Dopo “Non è stato mio figlio”, ritornerà sugli schermi di Canale 5 con “Il bello delle donne….alcuni anni dopo”, spin-off della popolare fiction dei primi anni 2000, e voci di corridoio lo danno a breve anche sul set della seconda stagione di “Furore”.