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Quest’oggi, 20 Dicembre, Italia 1 trasmette alle ore 19.00 il film “Il Signore degli Anelli – le due Torri“, secondo capitolo della famosa trilogia basata sul romanzo di J. R. R. Tolkien, “Il Signore degli Anelli”, e diretto da Peter Jackson.
Il film è uscito nelle sale statunitensi il 18 dicembre 2002, mentre è comparso nelle sale italiane il 16 gennaio 2003.
Nel cast compaiono attori quali: Elijah Wood, Ian McKellen, Viggo Mortensen, Liv Tyler, Sean Astin, Orlando Bloom, Christopher Lee.

La pellicola riparte da dove il primo capitolo della saga era terminato: in seguito alla morte di Boromir ed al salto nell’antro di Khazad-dûm, la Compagnia dell’Anello è costretta a dividersi in tre gruppi.
In uno di questi compaiono Sam e Frodo, i quali si sono persi nelle colline di Emyn Muil. Ad un certo punto scoprono di essere seguiti dal misterioso Gollum, il quale promette di guidare gli Hobbit alle Oscure Porte di Mordor se questi lo lasceranno libero. Nonostante Sam non si fidi del nuovo compagno, Frodo prova compassione nei suoi confronti perché, come lui, anche Gollum un tempo era stato Portatore dell’Anello.

'Il Signore degli Anelli - Le due Torri': curiosità sul film

Vediamo alcune curiosità sul film:
Per il ruolo di Granpasso/Aragorn inizialmente era stato ingaggiato Stuart Townsend, ma a quattro giorni dall’inizio delle riprese, la produzione si accorse che l’attore era inadatto al ruolo perché troppo giovane. Alla fine la scelta ricadde su Viggo Mortensen.

'Il Signore degli Anelli - Le due Torri': curiosità sul film

L’attore Ian Holm, che nella trilogia de Il Signore Degli Anelli interpreta il personaggio di Bilbo Baggins, era stato nel 1981 la voce di Frodo nell’adattamento radiofonico del romanzo di Tolkien realizzato dalla BBC.
Orlando Bloom partecipò alle selezioni del cast per ottenere il ruolo di Faramir, ma venne richiamato per vestire i panni dell’elfo silvano Legolas Greenleaf.

'Il Signore degli Anelli - Le due Torri': curiosità sul film

L’esercito neozelandese era stato “scritturato” per partecipare alle scene delle grandi battaglie, ma questo non avvenne perché i soldati furono chiamati ad una missione di pace in East Timor.
Dopo l’attacco terroristico al World Trade Center dell’11 settembre 2001, su Internet circolò una petizione che ingiungeva alla New Line di modificare il titolo del secondo film della saga degli Anelli, perché Le Due Torri avrebbe potuto risultare troppo offensivo nei confronti delle vittime del tragico attentato. Dopo qualche settimana, i promotori ammisero che si trattava di uno scherzo.
Le grida di battaglia degli Uruk-hai al fosso di Helm furono registrate grazie al contributo del pubblico ad una partita di cricket.
Durante le riprese della trilogia, Viggo Mortensen fu senz’altro uno degli attori più in simbiosi col suo personaggio. Una volta, durante una conversazione, Peter Jackson lo chiamò “Aragorn” per un’ora senza che nessuno dei due se ne accorgesse.

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