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Stasera in onda su Canale 5 in prima tv Storia di una ladra di libri, film diretto da Brian Percival con protagonista la giovanissima Sophie Nélisse accompagnata da un cast di rilievo che vede tra gli altri Geoffrey Rush e Emily Watson.

Trasposizione del romanzo di Marcuz Zusak del 2005, inizialmente intitolato “La bambina che salvava i libri”, la pellicola racconta la storia di Liesel Meminger, piccola ragazzina nella Germania nazista, costretta a sopravvivere in un clima di terrore e guerra. La vita di Liesel contraddistinta dal dolore, trova un senso proprio nel riuscire a fare proprio più libri possibile. La svolta per lei quando è affidata alle cure di una nuova famiglia in un piccolo villaggio dove farà amicizia con il coetaneo Rudy, e potrà coltivare la passione per la lettura nella sconfinata biblioteca del Sindaco della città.

Il commovente tentativo della sua famiglia di mantenere un’esistenza dignitosa nonostante gli orrori del nazismo, la porta a nascondere e salvare l’ebreo Max a cui la piccola si affezionerà presto; ma i bombardamenti alleati presto rovineranno il fragile equilibrio raggiunto costringendola ancora una volta a restare sola. La casa dove vive è infatti completamente distrutta e causa la morte dei genitori adottivi; a salvarle la vita è però l’amore per i libri, che l’ha costretta a fare tardi per restare a leggere un libro regalatele dall’amico in cantina, unica zona risparmiata dal terribile attacco aereo.

Premiato con una serie di importanti riconoscimenti, “Storia di una ladra di libri” ha ricevuto anche una candidatura agli Oscar per la splendida colonna sonora composta dal grande John Williams, che per la prima volta dopo tanti anni così “tradisce” Steven Spielberg.

Nonostante il successo avuto non erano però pochi i dubbi sorti attorno alle pellicola, con un regista, Percival, di fatto al suo esordio sul grande schermo, e fino ad allora conosciuto solo per aver diretto in tv alcuni episodi di “Downton Abbey”. Non lo stesso percorso invece per la protagonista, che nonostante la giovanissima età aveva già esordito al cinema in “Monsieur Lazhar”. Per l’interpretazione della coraggiosa Liesel, la Nélisse è stata premiata ai “Satellite Awards”, all’ “Hollywood Film Festival” e agli “Young Artist Awards”.

Ma le curiosità sul film più interessanti sono probabilmente (e inevitabilmente) legate ai libri tanto cari alla protagonista; ad esempio in una scena della pellicola si assiste ad una sorta di esperimento di metalettura, con la piccola Liesel che legge un passo di un romanzo che si scopre essere proprio il libro di Marcus Zusak.

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