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La giornalista Erina Rose di Sausage Roll, ha avuto modo di provare Death Stranding in occasione del Pax East, descrivendo l’ambientazione del titolo come una delle più affascinanti e inquietanti mai viste prima:
L’ambientazione di Death Stranding è una delle più paurose e coinvolgenti che abbia mai sperimentato in un videogioco. Anche se il mondo di gioco può sembrare desolato e senza vita, non si ha mai la sensazione di essere davvero da soli… ed è terrificante.

Quello di Death Stranding, imminente opera della Kojima Productions e primo franchise al di fuori di Metal Gear Solid per Hideo Kojima, avrebbe un “mondo aperto immenso con degli spazi amplissimi dove il giocatore è completamente esposto. Quando scende la notte si iniziano a sentire dei suoi inquietanti, senza che si abbia l’idea di cosa siano.

Tra le cose più spaventose ci sarebbe una nebbia che che segue il protagonista portando con sé figure umanoidi.

Un mondo diverso quello descritto da Kojima con regole differenti da quelle che conosciamo; sarà proprio questo l’universo narrativo della particolare opera di Hideo, un posta apocalittico differente che sembra guardare alla letteratura Weird.

Death Stranding uscirà l’8 novembre 2019 in esclusiva per Playstation 4.

Si tratta di uno dei titoli più attesi di sempre, un gioco che promette di rivoluzionare il mondo dei videogiochi, come accaduto con le precedenti e straordinarie creazioni di Hideo Kojima.

La mente dello sviluppatore è una delle più fervide di questa generazione, un vero e proprio genio, la cui fantasia e particolare visione ha attirato le attenzioni del mondo di Hollywood, di cui il suo Death Stranding pullula, con personaggi interpretati da importanti attori del mondo del Cinema.

Non ci resta che attendere l’arrivo di questo gioco che, come sempre, dividerà, ma siamo sicuri sarà in grado di far innamorare numerosi videogiocatori amanti delle opere di Hideo Kojima.

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