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Il cast e il regista Paolo Genovese non si aspettavano di certo un premio così prestigioso: sul palco dei David di Donatello ha trionfato Perfetti sconosciuti come miglior film, battendo l’agguerrita concorrenza di Lo chiamavano Jeeg Robot.

La pellicola, presentata al pubblico come un lavoro di carattere umoristico, svela in realtà significati più profondi. Tutto comincia quando una coppia di sposi, in crisi tra loro, invita a cena un gruppo di amici: tra di loro sposi novelli, una coppia già navigata e l’amico divorziato.

Cosa succederebbe se tutti i presenti posassero il proprio smartphone sul tavolo e leggessero ad alta voce ogni messaggio arrivato nel corso della serata? Quello che doveva essere un gioco proposto dalla padrona di casa sfugge di mano e diventa l’occasione per tutti di svelare i propri segreti, anche quelli più inconfessabili.

Nel cast Kasia Smutniak e Marco Giallini, i protagonisti Eva e Rocco; Carlotta e Lele, interpretati da Anna Foglietta e Valeria Mastandrea; Cosimo e Bianca, con i volti di Edoardo Leo e Alba Rohrwacher, e Giuseppe Battiston nei panni di Peppe.

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