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“Il mio nome è Oliver Queen. Per cinque anni sono rimasto bloccato su un’isola con un solo obiettivo: sopravvivere. Ora esaudirò il desiderio di mio padre in punto di morte: userò la lista di nomi che mi ha lasciato e colpirò tutti quelli che stanno avvelenando la mia città. Per fare questo, devo diventare qualcun altro. Devo diventare qualcos’altro.”

Con queste parole si sono aperti tutti gli episodi delle due stagioni finora andate in onda di Arrow, uno dei cavalli di battaglia di The CW. Lunedì Italia 1 ha trasmesso il finale della seconda stagione, dopo una messa in onda in chiaro a dir poco ballerina. In attesa della terza stagione da poco confermata dal network ecco i momenti più belli di questa seconda stagione che il produttore esecutivo Marc Guggenheim aveva introdotto così: “Non voglio che il pubblico pensi, guardandola, che si tratti di una serie scifi.”

Tra le scene più belle della serie lasciamo un posto a Sara, sorella di Laurel; è particolarmente significativo infatti che Laurel voglia convincere la sorella che è un’eroina, ma lei non si considera tale. Solo dopo che la ragazza salva un bambino da un edificio in fiamme, le viene confermata la sua indole a dimostrazione che Laurel aveva ragione.

Sara Lance
Sara Lance

Certo non può mancare tra i momenti da ricordare quello in cui finalmente Arrow ha sconfitto Slade e lo rinchiude in un carcere di massima sicurezza. Il giustiziere è finalmente diventato un eroe perché è riuscito a vincere questa battaglia senza uccidere nessuno, neppure Slade. Si conclude con questa frase il leitmotiv della stagione, ovvero come Arrow da semplice vendicatore della notte sarebbe diventato un vero e proprio eroe.

Slade Wilson
Slade Wilson

Momento di grande suspance e azione è il viaggio a Mosca di Diggle, Oliver e Felicity che vogliono riportare a casa Lyla Michaels la quale si era fatta incarcerare in un gulag per trovare Deadshot, l’assassino del fratello di Diggle. Finalmente gli verrà rivelato che il bersaglio non era il cliente di Andy, bensì Andy stesso.

Deadshot e Diggle
Deadshot e Diggle

Questi sono solo alcuni dei colpi di scena che ha regalato Arrow in questa stagione e, visto il flashback del finale, la terza non sarà da meno; a quanto si apprende dallo stesso Stephen Amell “Oliver ha perso molta della sua umanità in quei cinque anni (lontano da Starling City), quindi mentre vedremo che ciò continua ad accadere nei flashback, vedremo anche quanto della sua umanità vuole recuperare nel presente” e la nuova stagione, di cui inizieranno le riprese il 9 luglio, non perderà occasione di stupire, forse regalando un lieto fine lontano dal fumetto agli Olicity.

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