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In una tv formato reality c’è anche chi guarda al passato con nostalgia e rispetto, a quei programmi che hanno fatto la storia della tv italiana, proprio come il Rischiatutto, il leggendario quiz condotto da Mike Bongiorno per cinque edizioni, dal 1970 al 1975. Ed è proprio quello storico show che Fabio Fazio si appresta a riportare sul piccolo schermo in due appuntamenti speciali, giovedì 21 e venerdì 22 aprile su Raiuno, in attesa del via ufficiale, in ottobre su Raitre. Dopo mesi di strisce quotidiane sul terzo canale finalmente si comincia a giocare sul serio. Il Rischiatutto 2.0 è in rampa di lancio, in attesa di scoprire se quella tv che un tempo faceva sognare piace ancora oggi.

Dello storico programma di Mike ritroveremo tutto (o quasi), con qualche novità: la prima, la più importante, è che il Rischiatutto 2016 è a colori. Lo studio invece è stato ricostruito con grande cura per riprodurre fedelmente quello che ospitava lo show 46 anni fa. Ci sarà il tabellone, i pulsanti, le mitiche cabine e pure il famoso Signor No, Ludovico Peregrini, severissimo giudice che, con un cenno di baffo, ha deciso i destini di tanti concorrenti, e che stavolta troveremo anche nella veste di autore. Ad affiancarlo però ci sarà Nino Frassica e una nuova valletta, l’attrice Matilde Gioli, che ricalcherà le orme di Sabrina Ciuffini. Nel“suo” Rischiatutto Fazio ha poi introdotto la «materia vivente»: i concorrenti dovranno infatti rispondere anche ad una serie di domande riguardanti un ospite speciale presente in studio. Che giovedì sarà l’ex campione di Sci Alberto Tomba, mentre venerdì sarà Fiorello che torna in tv dopo cinque anni per rendere omaggio al suo grande amico Mike. La struttura del gioco resta la stessa, le domande preliminari, le domande in cabina e il mitico tabellone dove, fra le 36 caselle, divise in sei materie, oltre a quelle storiche “Jolly” e “Rischio” (una per ogni categoria) ci saranno due novità assolute: la casella Web e la casella Mike. Con la prima il concorrente può scegliere di usare il computer per consultare la rete e trovare la risposta, con la seconda invece riceverà una domanda posta direttamente da Mike Bongiorno grazie ai filmati d’epoca. E il valore della casella Mike verrà destinato anche alla Fondazione Mike Bongiorno per sostenere alcuni progetti di solidarietà.

Il nuovo Rischiatutto sarà quindi un’operazione storica ma allo stesso tempo strizza l’occhio al pubblico televisivo del nuovo secolo. La prima puntata, di giovedì, è pensata come una grande festa per chi ha visto e amato il programma negli anni ’70 ma anche per chi in quegli anni non era ancora nato. “Sarà un varietà in cui si gioca fra amici”, ha spiegato Fazio. E questi amici, divisi in squadre, saranno Maria De Filippi, Christian De Sica, Fabrizio Frizzi, Lorella Cuccarini, Vincenzo Salemme e Fabio De Luigi, sei personaggi noti al grande pubblico che diventeranno per una sera concorrenti del quiz, pronti a sfidare tre storici campioni del programma, che per l’occasione torneranno in cabina: da Maria Luisa Migliari, esperta di gastronomia, ad Andrea Fabbricatore, fino a Giuliana Longari, esperta di storia romana e protagonista di quella celebre gaffe di Mike (“Ahi, ahi, signora Longari mi è caduta sull’uccello”), che in realtà non c’è mai stata.

Nella puntata di venerdì, ci sarà invece la prima vera partita al Rischiatutto, con tre nuovi concorrenti e aspiranti campioni, selezionati fra oltre 1600 candidati: Guido Ennio Molinari, appassionato di musica sinfonica, Stefano Orofino, professore di filosofia che sa tutto sulla Juventus, Roberta Grandi, esperta di Marilyn Monroe che, per partecipare, ha interrotto il viaggio di nozze. Ospiti della seconda puntata, oltre a Fiorello che ricoprirà il ruolo di “materia vivente” ci saranno Cristina Parodi, Martina Colombari, la giornalista Laura Chimenti, il campione di slittino Zoeggler, quello di sci Innerhofer e l’ex nuotatore Domenico Fioravanti.

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