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Con l’espressione home nesting si fa riferimento a una tendenza che si è diffusa molto negli ultimi decenni e in particolare negli anni in cui erano attive le restrizioni dovute alla pandemia da Coronavirus. Tale dicitura si può indicare anche con la traduzione “nido-casa” e infatti si riferisce proprio al fatto di considerare il proprio ambiente domestico come una sorta di nido in cui si trascorre la maggior parte della giornata e si svolge la maggior parte delle attività, sia lavorative, sia riguardanti il tempo libero. Non per tutti vale questo discorso, ma si tratta di una tendenza molto diffusa, che vede tante persone passare numerose ore in casa, sia perché magari lavorano da remoto, sia invece perché trascorrono molte ore del loro tempo libero in casa.

Home nesting: che cosa vuol dire esattamente quest’espressione

Con l’espressione home nesting si fa riferimento al fatto di considerare la propria casa come un nido in cui è possibile passare tanto tempo, sia per lavorare, sia per svolgere attività come hobby e proprie passioni, ma non solo.

Con la stessa dicitura infatti ci si può anche riferire al fatto di vedere la propria casa come il luogo in cui organizzare pure la propria vita sociale, invitando spesso a pranzo e/o a cena i propri amici più cari o comunque i propri parenti più stretti. Ecco che in questo modo si ha la possibilità di rimanere in casa ma allo stesso tempo condividere quello spazio con pochi intimi. Questo è molto importante, anche perché così si ha modo di rimanere in un ambiente che sempre di più è collegato all’espressione di se stessi.

Altre considerazioni

È molto importante però fare in modo di evitare di considerare troppo la casa come zona confort, perché se la si considerasse proprio così, allora sarebbe invece ideale uscire da questa “confort zone”, proprio perché è in questo modo che è possibile superare i propri limiti. In ogni caso il concetto di home nesting è sempre più diffuso.