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Credits: it.ibtimes.com

Sembrava promettere grandi cose Netflix, la prima tv in streaming su scala globale. Invece, a quanto pare, Wall Street non è d’accordo. Dalle stime del trimestre in corso, pare che la società fondata da Reed Hastings stia subendo un rallentamento nella crescita degli utenti rispetto al trimestre scorso, conclusosi a fine marzo: quasi 7 milioni di nuovi abbonati contro i 2,5 milioni odierni.

Il dato, di per sé, non sembra così preoccupante, se non fosse che, di questi nuovi iscritti, solo 500.000 provengono dagli Stati Uniti. Tale dato allarma gli azionisti, proprio perché è il pubblico americano il vero punto di riferimento per le azioni in Borsa di Netflix: basti pensare che, su 82 milioni di iscritti sparsi in tutto il mondo, il 45% risiede in America. D’altronde, le stime degli analisti erano state deluse anche lo scorso trimestre, con profitti ben sotto la soglia di previsione.

Pare che il problema sia la strategia adottata da Hastings: “Non stiamo pensando al ritorno economico” dice in un’intervista a Repubblica, “La nostra missione è espanderci ed investire per migliorare il nostro servizio”. Un modo di pensare e di agire totalmente in disaccordo con la linea operativa di Wall Street.

A complicare la situazione, ci si mette la concorrenza: il CEO di Amazon, Jeffrey Bezos, ha appena lanciato negli USA il servizio Amazon Prime in abbonamento mensile. Ciò significa che non sarà più necessaria la sottoscrizione annuale, che comprende, tra l’altro, il servizio video, punto di forza di Netflix. L’abbonamento mensile di Amazon Prime è disponibile, oltre che negli USA, in Inghilterra, Austria, Germania, Giappone ed India, e Bezos è intenzionato ad estendere il servizio ad altri Paesi.

Da ultimo, pare che presto Netflix aumenterà il costo dell’abbonamento. Una decisione che rischia di far crollare ulteriormente il numero di abbonati e, di conseguenza, le azioni in Borsa della società. Hastings però è fiducioso: esser presente in 190 Paesi può portare risultati a lungo termine, e Netflix può ancora risalire a Wall Street. Il trimestre è appena cominciato, vedremo come andrà a finire. Noi intanto ci godiamo il nostro abbonamento a Netflix.

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