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Si torna a parlare di Interstellar, il film diretto da Christopher Nolan; il lungometraggio ancora oggi nelle sale ha diviso il pubblico del web, perchè a conti fatti, è una pellicola che va gustata, assaporata e digerita nella sua interezza per poter capire la vera essenza. Ma cosa ha convinto il regista della trilogia di Batman a portare sul grande schermo una storia che spazia tra il dramma familiare e la fisica quantistica? Noi di Blog di Cultura navigando sul web abbiamo ipotizzato che, l’eccletico regista, si è saldamente ispirato a 5 lungometraggi per rendere Instestellar il capolavoro, forse incompreso, che in poco tempo è diventato un cult della filmografia moderna.

5. 2001 Odissea Nello Spazio

Il capolavoro indiscusso di Stanley Kubrick, a distanza di anni dalla sua uscite nelle sale cinematografiche(e stiamo parlando del 1968), è il metro di paragone per tutti i moderni film di fantascienza. Interstellar nel suo viaggio di ricerca di una nuova casa, sembra essere una versione moderna e stilizzata del capolavoro dell’iconico regista americano.

4. Contact

Le idee di Zemeckis sono sempre brillanti, soprattutto quando si parla di fantascienza. Il lungometraggio del 1997, con una brillante Jodie Foster, ne è la riprova. Contact è una storia brillante, anti convezionale e dal fascino magnetico; come la protagonista arriva alla scoperta di nuove forme di vita in un universo in continua espansione, Interstellar non è alla ricerca di una vita extraterrestre, ma di un contatto con “Gli Altri”, fautori di un gioco quantistico che va contro le leggi della fisica e della vita stessa.

3. Sunshine

Un viaggio intorno al sole ed una sua drammatica scoperta, è il punto di partenza del film di Danny Boyle. Il lungometraggio distribuito nel 2007, segna il primo passo verso un’evoluzione del genere fantascientifico, la prima che mette la razza umana di fronte alle paure dell’ignoto. Un pò come accade in Interstellar dove, i protagonisti, affrontano paure ed enigmi, arrivando a circumnavigare un warmole.

2. Solaris

Soderbergh mette tutto se stesso in un lungometraggio che ha fatto storia. Nel 2002, anno in cui Solaris arrivò nelle sale cinematografiche, il pubblico non era pronto per una vicenda di questa portata, così profonda, così diversa dal solito; lo stesso accade con Interstellar, ma il buon Nolan vince per caparbietà e scaltrezza rispetto al ruvido adattamento di Soderbergh.

1. Inception

Amato ed odiato, Nolan cita se stesso all’interno del suo ultimo lavoro cinematografico. Se Inception – distribuito nei cinema nel 2010 – giocava con le emozioni del pubblico attraverso un viaggio perverso nella psiche umana, Interstellar colpisce il cuore per una storia profonda, criptica e dal grande appeal. Anche se dobbiamo renderci conto che nulla, fino ad ora, è stato più bello di Inception.

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