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Il Forex è una truffa? Purtroppo sono ancora molti coloro che ci raccontano di casi limite, di eccezioni, come se fossero la regola. Come in ogni attività in cui girano dei soldi, anche nel mondo del trading nel forex sono presenti delle truffe, questo è un dato di fatto. Ci sono però svariate argomentazioni che ci possono aiutare a capire perché il forex non è una truffa. Chi vuole dedicarsi ad investimenti remunerativi deve cominciare dal capire che non ha senso fare di tutte le erbe un fascio.

Le truffe nel mondo del forex
Il Forex è il più grande mercato al giorno, attivo ogni giorno della settimana in tutto il globo. Si tratta del mercato in cui si scambiano le tante valute utilizzate nel mondo, comprese oggi anche le criptovalute. Ovviamente, come avviene in qualsiasi ambito in cui vi è una ricca circolazione di contante, le truffe possono essere dietro l’angolo, così come ci sono in moltissimi altri ambiti. Purtroppo chi fa acquisti, investimenti e spese online sa che dietro ad alcuni siti si celano malfattori, pronti a clonare le carte di credito del malcapitato cliente, che tentano di vendergli prodotti che non spedirà mai, che cercano di proporre affari di dubbia origine. Detto questo, il trader e il consumatore hanno però degli strumenti per difendersi, che li aiutano a non cadere nelle truffe più palesi.

Scegliere il broker giusto
In genere le truffe che riguardano il mondo del forex sono perpetrate attirando i trader verso siti che propongono piattaforme di trading non reali o non controllate. Le truffe in questo senso sono di vario genere; in molti casi sono molto subdole e ci si accorge di essere stati turlupinati solo nel momento in cui si cerca di prelevare quanto guadagnato tramite le proprie attività di trading nel forex. Per evitare di essere facili prede dei truffatori un modo sicuro c’è, basta infatti attivare il proprio account di trading su un sito autorizzato dalla Consob. La commissione si occupa infatti di un constante e attento monitoraggio di questo tipo di proposte, garantendo a chi si dedica agli investimenti di accedere esclusivamente a siti sicuri. Se si vuole avere la certezza totale di stare utilizzando una piattaforma di trading autorizzata basta fare un controllo incrociato: si verifica che sul sito della Consob siano presenti le credenziali della società di gestione della singola piattaforma.

Evitare di utilizzare la carta di credito
Per quanto riguarda il trading online può capitare anche che durante i versamenti si affidino i codici della propria carta di credito in mani non del tutto sicure. Questo può avvenire anche quando si fanno acquisti online e spesso il “problema” non è il sito o la piattaforma di trading, quanto piuttosto i dipendenti. Per limitare questo tipo di problema è sufficiente munirsi di un account sul sito di un servizio di portafoglio elettronico. In questo modo si avrà un costante tracciamento dei versamenti effettuati, senza che nessuno abbia a disposizione i dati delle nostre carte di credito.

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