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Quando sarò grande e mi sposerò voglio vivere da solo”, questa una delle frasi più divertenti del film “Mamma ho perso l’aereo”, uscito nelle sale il 19 novembre del 1990 ma presentato a Chicago il 10 dello stesso mese. Fu il film di maggior incasso di quell’anno e, a detta di molti sondaggi, è il film più natalizio di sempre, rubando la scena a “Una poltrona per due”, “Nightmare Before Christmas” e i vari cinepanettoni all’italiana.

Il piccolo Kevin, interpretato da Macaulay Culkin, viene dimenticato a casa dai genitori e da tutta la sua numerosa famiglia, in partenza per una vacanza natalizia a Parigi. Un blackout nella notte ha fatto saltare la corrente e nessuna delle sveglie ha suonato, così nella fretta e nella confusione dei preparativi dell’ultimo minuto, i genitori Peter e Kate McCallister si scordardano Kevin, il loro figlio più piccolo. Kevin si sveglia quando la casa è ormai vuota e silenziosa e, superato un iniziale leggerissimo trauma, si da alla pazza gioia. Rimasto solo mangia schifezze di ogni tipo, salta sui letti e guarda film horror. Ma la festa dura poco. Due ladri goffi ma malvagi hanno intenzione di scassinare la casa dei McCallister. Per questo Kevin sarà costretto a vestire i panni del padrone di casa disseminando il giardino, la cantina e tutte le altre stanze della casa di trappole per ostacolare i due banditi.

25 anni fa usciva "Mamma ho perso l'aereo"

Il film, trasmesso in TV su Canale 5 la prima volta l’11 ottobre 1993 ha riscosso un enorme successo, registrando 13.622.000 telespettatori, un record assoluto per le reti Mediaset dei primi anni ’90. Il network ancora lo ripropone, ogni anno, durante il periodo delle feste, raccogliendo ancora una percentuale di ascolto altissima. Tutt’oggi dunque lo si guarda: non importa quanto tempo è passato, non importa se ormai lo conosciamo a memoria, importa che il piccolo Kevin riesca a cacciare di casa i due ladri. Questo film ci riporta al Natale di quando eravamo bambini, alle coperte di lana, al latte caldo con i biscotti, alle lucine natalizie, ai regali sotto l’albero. Ci riporta a quando sognavamo che un giorno capitasse anche a noi di rimanere a casa da soli e di vestire i panni dei giovani eroi per proteggerla da due ladri, architettando trappole ingegnosissime e pericolosissime.

Ma com’è possibile che una famiglia intera dimentichi un figlio, un nipote, un fratello prima della partenza per un viaggio? La risposta è data in una scena che quasi passa inosservata. Durante la cena prima del giorno della partenza viene spanto del latte che finisce su alcune carte e documenti. Tra questi proprio il biglietto aereo di Kevin, che viene gettato nella spazzatura. Per questo il giorno seguente né la mamma né la hostess dell’aereo notano la presenza di un biblietto in più, che avrebbe fatto notare l’assenza del bambino. Una scena che quasi passa inosservata, ma che giustifica poi tutto il film e l’indimenticabile battuta della mamma “Ho la sensazione di aver dimenticato a casa qualcosa di importante.”

25 anni fa usciva "Mamma ho perso l'aereo"

Le riprese del film si sono svolte tra il febbraio e il maggio del 1990 – tra Parigi e Illinois, USA – e per creare il clima invernale-natalizio con la neve, durante le riprese sono state sparse 360 tonnellate di ghiaccio tritato, 6000 metri cubi di neve, 4000 litri di schiuma, 27 tonnellate di fiocchi di patate, 4500 chili di microfibre e 4 tonnellate di polistirolo.
Se da noi il film è considerato ufficiosamente come il più natalizio, in Polonia è la pellicola tradizionale per il giorno Natale. Viene mandato in onda sulla TV nazionale in prima serata ogni anno, durante le feste natalizie, a partire dal 1990. Una delle ragioni è perché il film è stata una delle prime produzioni occidentali in onda in Polonia dopo la caduta del comunismo.

Il grandissimo successo di “Mamma ho perso l’aereo” ha convinto i produttori a realizzare il sequel “Mamma ho riperso l’aereo – Mi sono smarrito a New York”, diretto sempre dallo stesso regista Chris Columbus e nuovamente con Macaulay Culkin come protagonista. Un terzo episodio, un film televisivo, sarà “Mamma ho allagato casa” con Mike Weinberg nei panni del piccolo Kevin. Quarto ed ultimo episodio a completare la serie è “Mamma ho preso il morbillo”, scollegato dalla narrazione, con un altro bambino protagonista, Alez Pruitt. Il film riprende la stessa struttura: un bambino di Chicago rimanendo solo a casa segue il tentativo di una banda di spie di rubare un microchip.

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