L’avvicinarsi della bella stagione, si sa, non è un bel segnale per il cinema italiano. Le sale iniziano a svuotarsi e, di conseguenza, anche gli incassi si riducono notevolmente, complice anche una programmazione non eccelsa. A trionfare nuovamente è stato 300 – l’alba di un impero. Il sequel del film del 2007 di Zach Snyder e diretto da Noah Murro ha fatto registrare una perdita superiore al 60% rispetto allo scorso weekend e ha raccolto in questo fine settimana altri 1,1 milioni di euro, per un totale che ha già superato i 4,5 milioni di euro. Un dato nettamente inferiore a quello del suo predecessore, ma comunque non negativo.
Accorcia le distanze rispetto allo scorso weekend Ferzan Ozpetek e il suo Allacciate le cinture, che per quanto riguarda il numero di spettatori ha superato il kolossal storico. Il film con Kasia Smutniak e Francesco Arca ha incassato nel weekend 1,08 milioni di euro circa, superando così un totale di 3 milioni, un dato superiore già al totale raggiunto dal suo ultimo film, Magnifica presenza.
Chiude il podio la prima nuova uscita, il film d’animazione Dreamworks Mr. Peabody & Sherman. Lanciato in numerose copie, il film non può di certo gioire per quanto raccolto: solo 811 mila euro, cifre lontane dai grandi successi Dreamworks come Shrek e Kung fu Panda, ma anche da titoli più modesti come Le 5 leggende e Turbo.
Le nuove entrate, comunque, hanno deluso parecchio. Brutte partenze anche per Need for speed, adattamento del noto videogioco, prodotto dalla Disney, decisa a sfruttare l’appeal di Fast and furious, e di 47 Ronin con Keanu Reeves: il primo ha incassato 770 mila euro, mentre il secondo quasi 550 mila euro.
Fa meglio, considerato anche il numero nettamente inferiore di sale a disposizione, l’accaldatissimo Lei, film di Spike Jonze, vincitore dell’Oscar per la migliore sceneggiatura originale, con Joaquin Phoenix e la voce di Scarlett Johannson, doppiata in italiano da Michela Ramazzotti: un incasso leggermente superiore al mezzo milione di euro, con una media per sala tra le più alte in classifica.
Non positive neanche altre due nuove entrate, il francese Supercondriaco, che con i suoi 406 mila euro non replica i fasti di Quasi amici, e l’italiano Maldamore, con Luca Zingaretti e Ambra Angiolini, che di certo non può gioire per i suoi 275 mila euro.
Per quanto riguarda le vecchie conoscenze, superano i 4 milioni La bella e la bestia e il vincitore del premio Oscar 12 anni schiavo, mentre Sotto una buona stella sfonda il muro dei 10 milioni.