La Ambi continua il percorso di internazionalizzazione della propria produzione e dopo S.O.D – Sight of Death ci riprova con Hope Lost. La Casa del Cinema di Roma ha ospitato la conferenza stampa di presentazione della pellicola le cui riprese sono terminate proprio ieri. Pubblico in delirio per Mischa Barton, ex stella della serie tv The OC, per Danny Trejo, protagonista di vari film e serie tv tra cui ricordiamo Machete e Sons of Anarchy, e per Michael Madsen, già nel cast di S.O.D e in vari film di Quentin Tarantino , con cui ha stretto un lungo sodalizio professionale. Gli attori e i produttori dell’Ambi, Andrea Iervolino e Monika Bacardi, hanno posato insieme per un photo call prima di recarsi in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti.
L’introduzione è del produttore Andrea Iervolino: “E’ il secondo film che giriamo in Italia a Roma con star americane. Ringrazio le star che sono qui, il progetto di internazionalizzazione delle nostre produzione va avanti da un anno e mezzo e abbiamo scelto ottimi accordi con l’estero. Questo film parla di fatti reali che accadono a Roma, penso sia un argomento molto importante. Questo è il motivo per cui ho convinto Monika ad investire in questo film, spero che oltre a venderlo bene e manderà un messaggio importante. Michael Madsen e anche Al Pacino, con cui abbiamo lavorato in America, sono soddisfattissimi e spero che anche gli altri tornino a girare con noi. Il film ha un budget da 2 milioni ed è stato sostenuto anche dal Ministero dei Beni Culturali per via della tematica importante che viene trattata”.
Anche Monika Bacardi ha voluto rilasciare alcune dichiarazioni sulla tematica dello sfruttamento della prostituzione: “Io penso che è molto importante per noi donne difendere questa causa per la nostra dignità e cercare di muovere i nostri ruoli e cercare una situazione reale non solo in Italia ma in tutto il mondo”.
Il film segna anche l’esordio internazionale di David Petrucci, visibilmente emozionato: “Grazie di essere qui, è un giorno speciale per me. Finiamo oggi le riprese ed è stata un’esperienza fantastica. Ringrazio la produzione per aver potuto lavorare con un cast eccezionale. Abbiamo girato per quattro settimane, nella periferia di Roma anche in location molto belle per ricreare la Romania. Mi sono documentato per vari anni su questa cosa perché la mia compagna è rumena e mi tocca molto. Vogliamo creare uno stile interessante d’intrattenimento, ci sono varie componenti nel film”.
Mischa Barton ha catalizzato l’attenzione visti gli ultimi anni difficili per lei, ma è parsa sorridente e con una forma ritrovata: “E’ la mia seconda volta in Italia, la prima era stata per un film di Dino De Laurentiis. Lavorare qui è un’esperienza straordinaria. Sicuramente non posso paragonare quello che succede alla protagonista del film e quella che è stata la mia esperienza, ma vi assicuro che questo film è diverso da quello che succede alle ragazze che sognano di fare tv. Nelel film interpreto una ragazza dell’Europa dell’est, dell’Ungheria. Ha i capelli scuri e quindi è un personaggio totalmente diverso da me, è diventata una persona molto dura perché fa la prostituta. L’altra ragazza protagonista del film che è arrivata in Italia per fare spettacolo è più ingenua. Non ho dovuto studiare molto l’argomento perché da tempo aiuto associazioni in lotta per i diritti delle donne”.
Michael Madsen è alla seconda collaborazione con la Ambi e per questo motivo ha voluto esprimere la propria sensazione sui suoi soggiorni romani oltre che sulla pellicola: “Questo è il mio secondo film ed è una bellissima esperienza. Sono stato scelto per questo film ben prima di sapere che dovevo interpretare un italiano, sono anche forse di discendenza italiana. Sicuramente stare qui ed essere immerso nella cultura italiana mi ha aiutato. Il mio personaggio è molto cattivo, speravo di redimermi ma il regista non me l’ha permesso. E’ un’esperienza molto interessante, Penso che potrei comprare una casa in Italia e chiamare casa questo paese e crescere i miei figli nella cultura artistica”.
Danny Trejo ha scherzato sul fatto di comprare casa a Roma e ha ringraziato l’Italia per l’accoglienza ricevuta: “Vorrei ringraziare tutti gli italiani che ho conosciuto in questi tre giorni incredibili di riprese. Grazie di tutto, io preferirei comprare casa al centro, non in periferia dove abbiamo girato. Con Michael siamo amici da molto tempo ed è stata una bella esperienza. Adoro fare delle passeggiate e ieri sera è stata meravigliosa al Vaticano, uno dei punti più alti della mia vita è passeggiare alle tre e mezza del mattino. Anche stanotte passeggerò ma non so dove”.