Waylon Smithers ha fatto coming out. Sì, proprio lui, l’assistente tuttofare del signor Burns. Non che la notizia sia così sorprendente per i fan dei Simpson: nel corso degli anni gli autori hanno disseminato molti indizi sulla presunta omosessualità del signor Smithers, in particolare sull’amore verso il suo datore di lavoro, dando vita a numerose gag divertenti.
La conferma è arrivata domenica 3 aprile, quando negli USA è andata in onda la puntata 27×17, “The Burns Cage”. L’episodio ha visto Smithers fare pubblicamente coming out per la prima volta, dichiarandosi al signor Burns che però lo respinge in malo modo. Homer prende a cuore la situazione, e aiuta Smithers a superare la delusione e a trovare un nuovo compagno.
L’episodio porta la firma di uno degli autori storici dei Simpson, Rob LaZebnik. Lo sceneggiatore ha dedicato questo lavoro al figlio gay Johnny, dichiarando: “Sono un ragazzo del Midwest quindi non manifesto facilmente le mie emozioni, però ho pensato: quale modo migliore di dire a mio figlio che lo amo, se non scrivendo un cartone su di lui?”.
Johnny, d’altro canto, si è mostrato entusiasta dell’idea del padre perché spera che un cartone animato famoso come I Simpson possa avere un impatto cruciale sul modo di pensare della gente. E anche perché lo considera un bellissimo regalo di compleanno: il ragazzo compirà 22 anni tra pochi giorni.
L’episodio è stato molto apprezzato per la delicatezza con cui il tema viene trattato: l’omosessualità di Smithers non è vista come qualcosa di scandaloso, ma viene accettata e abbracciata dalla comunità di Springfield senza problemi. Sempre LaZebnik afferma: “Non volevamo che quello del coming out fosse un momento di grande rivelazione. Piuttosto, volevamo dare la sensazione di un grande abbraccio, a conferma di qualcosa che già tutti sapevano”. Come Rob e sua moglie sapevano che il figlio fosse gay molto prima che quest’ultimo glielo dicesse.
In attesa di vedere l’episodio in Italia, ecco un breve spezzone: Homer invita il signor Smithers a una festa organizzata appositamente per lui.
