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Il 23 aprile 2015 in Italia sarà il giorno di Io leggo perché, la nuova iniziativa promossa dall’Associazione Italiana Editori, il cui obiettivo è quello di stimolare e coinvolgere nel piacere della lettura chi legge poco o chi non legge per niente.

L’iniziativa verrà proposta anche all’interno degli stadi di tutta Italia, poco prima delle partite della 30° giornata del campionato di Serie A. Prima del fischio iniziale, i calciatori della squadra ospitante avranno il compito di consegnare agli avversari un libro della collana #ioleggoperché, in modo da sensibilizzare migliaia di spettatori e di avvicinarli al mondo della lettura.

Il progetto si fonda su un modello di coinvolgimento e di promozione innovativo, ed è già sceso in campo ieri nell’anticipo serale di Hellas Verona – Inter e oggi durante Cesena – Chievo Verona. Verrà poi riproposto anche in tutte le partite che si giocheranno durante la 30° giornata del massimo campionato italiano.

Anche gli arbitri, al momento dell’ingresso, indosseranno in campo la maglia di #ioleggoperché. L’iniziativa coinvolgerà anche il campionato di Serie B per ben due weekend, quelli del 12 e del 19 aprile. I libri saranno quindi protagonisti insieme ai calciatori in 32 stadi sparsi per tutta Italia, da Milano a Firenze, Roma, Napoli e Palermo.

L’iniziativa entra così anche negli stadi per coinvolgere i tifosi e per incoraggiarli a partecipare all’evento che si svolgerà il 23 aprile, giornata in cui circa 240 mila libri in edizione speciale verranno consegnati ai lettori saltuari e ai non lettori. Sono già stati scelti dall’Associazione 24 titoli che avranno il potere di conquistare anche chi non legge quasi mai.

All’interno degli stadi, l’iniziativa avrà l’eccezionale possibilità di sensibilizzare migliaia di persone e di tifosi, compresi anche quelli che guardano le partite da casa, e che ne resteranno sicuramente incuriositi.

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